Anche nel 2025, il limite per i pagamenti in contanti rimane fissato a 5.000 euro. Scopri le regole, i limiti e le sanzioni per i pagamenti in contanti nel 2025. Questo significa che per importi pari o superiori a tale cifra è obbligatorio utilizzare strumenti tracciabili, come bonifici, assegni non trasferibili o altri metodi elettronici. Fino a 4.999,99 euro, invece, i pagamenti possono essere effettuati in contanti.Come funziona?
Se un pagamento raggiunge o supera i 5.000 euro, non è possibile utilizzare contanti, neanche suddividendo l'importo in più rate ravvicinate. È però consentito effettuare pagamenti misti: parte in contanti (fino a 4.999,99 euro) e parte con uno strumento tracciabile. Le rate, per essere valide, devono essere distanziate di almeno 7 giorni.Sanzioni per chi supera il limite
Chi effettua o riceve pagamenti in contanti oltre il limite stabilito rischia sanzioni amministrative. Le multe variano da 1.000 a 50.000 euro, a seconda dell'importo e delle circostanze. Per operazioni superiori a 250.000 euro, la sanzione minima è di 5.000 euro. Se il destinatario del pagamento è soggetto a obbligo di segnalazione, può essere applicata una multa aggiuntiva da 3.000 a 15.000 euro.